Sono un artista che si occupa di temi personali, sociali e politici. Ho intagliato la pietra perché ritengo che sia la meno artificiale delle forme d’arte e la più duratura alla nostra umanità. Mentre le immagini classiche della figura sono prevalentemente da una prospettiva maschile, il mio lavoro è spesso quello di una donna che intaglia la storia della donna in prima persona. Gran parte della mia scultura figurativa si concentra su una posa inopportuna, davanti e presente, un ritratto di donna come partecipante alla visione di se stessa. Invece di cercare di incidere figure e immagini – sia realistiche che astratte, cerco di scavare ciò che sembra essere umano, per trasmettere le emozioni inspiracciate del nostro essere qui, per creare un’immagine dell’immangible.